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Cap’alice, l’osteria tipica napoletana nel cuore della città

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L’osteria tipica napoletana nel cuore di Napoli. Leggi la recensione su Cap’alice e cosa provare in questo splendido posto

Via Bausan è la strada napoletana che nelle sere dei fine settimana brulica della gente che affolla i locali, tra cui uno in particolare, il nome evoca quel piccolo pesce che nella cucina mediterranea ha numerose interpretazioni, siamo da Cap’alice, ristorante di Mario Lombardi.

Il nome deriva da un antico detto napoletano che fa “Meglio essere cap’ ‘alice ca coda ‘e cefaro”, ovvero meglio comandare in una piccola situazione che far parte di una grande in cui hai un ruolo marginale.

LA STORIA

Cap’Alice, osteria tipica napoletana nasce nella primavera del 2012, luogo ideale, piccolo ed accogliente, dove poter trascorrere gradevolmente un po’ di tempo, in buona compagnia o da soli, per cena o per un buon calice di vino accompagnato da uno stuzzichino appettitoso e mai banale.

Cap’alice offre ai suoi avventori una carta dei vini con più di quaranta etichette, tra bollicine, bianchi e rossi, da poter degustare al calice dando quindi la possibilità ai più esigenti ma anche a chi muove i primi passi nel mondo del vino, di provare nella stessa serata più prodotti senza dover acquistare un’intera bottiglia.

cap alice

IL LOCALE

L’ interno del locale sembra emergere dal pavimento che è scuro come Mergellina di notte, le sedie bianche ed i tavoli sono come remi messi a riposo dopo le fatiche del giorno ed i soffitti a volta sembrano i luoghi dove le barche venivano conservate dall’inverno.

Mario Lombardi è il patron di quest’ambiente elegante, essenziale ed intriso di napoletanità, gli spazi alle pareti rubati al bianco ritraggono in maniera artistica la città da punti di vista suggestivi, ci sono poi le copertine dei dischi di un indimenticato Pino Daniele fino ad una gigantografia dell’entrata in campo di Diego per la prima volta al San Paolo.

IL MENU’ DELL’OSTERIA

Qui non si è vincolati al menù scritto ed infatti al tavolo dai clienti Mario espone la lista delle scelte gastronomiche scritte a mano su una lavagna, è questo un modo di poter colloquiare con i clienti e non relegare la loro attenzione allo sguardo sulla carta, questa è la tavola dei comandamenti di Cap’alice.

Per un post dinner, da Cap’alice ci sono dolci e gelati artigianali abbinabili a vini dolci o ad una vasta gamma di distillati di grande pregio.

locale con mario cap alice

PERCHE’ SCEGLIERE QUESTA OSTERIA 

Materie prime di prima qualità

Il coppettiello di alici fritte da provare

Pesce freschissimo

Vasta gamma di vini

Prezzi 20 € – 45 €

La cucina dell’osteria è affidata alla cura dello chef Claudio De Castris che usa comporre i piatti dando agl’ingredienti il senso che hanno le parole in un discorso, unite esprimono un concetto di attenzione e passione per il gusto che il cliente percepisce con l’assaggio.

Risotto alla zucca con Pecorino Bagnolese

Il risotto è delicato e gradevole nel gusto quanto nell’aspetto, la colorazione dovuta alla zucca lo rende vicino alla sensazione visiva di un mare in cui è immerso il tramonto, il sentore di pecorino bagnolese nella mantecatura è delicatamente sapido, l’assaggio ha poi una sfumatura affumicata quando la forchetta accompagna i chicchi con le lamelle di carciofi che si presentano come una piccola isola croccante.

baccalà

Baccalà con vellutata di scarole

Sono questi ingredienti considerati in altri tempi non nobili ma che in tempi recenti hanno riscosso attenzione, da Cap’alice Chef Claudio li interpreta con eleganza e gusto, accostando colori ed aromi, il candido baccalà è sormontato dal pomodorino giallo dal sapore intenso e leggermente amarognolo da cui emerge la delicatezza e la leggera sapidità dell’assaggio del baccalà.

Una pennellata di mousse di scarola ha i colori scuri di alcune sfumature che si ritrovano nei paesaggi di montagna, il gusto è delicato e contrasta piacevolmente con quello delle olive nere croccanti che chiudono l’assaggio.

Flan al cioccolato fondente

Una tenerezza dal cuore caldo e fondente, un morbido scrigno che mantiene la promessa fatta dal profumo, il sapore della castagna, tipicità del periodo, ed il gelato alla zucca non è solo un gradevole cromatismo ma una scoperta di combinazioni, di intensità aromatiche e di temperature che stupiscono.

Alla fine di Via Bausan c’è l’inizio della scoperta del gusto.

INFORMAZIONI E CONTATTI

Via Giovanni Bausan 28M, 80121, Napoli

Tel. +39 081 1916 8992

PORTALE WEB

PAGINA FAN FACEBOOK

Orari di Apertura dell’osteria
Lunedì
11:45 – 15:30

Martedì

11:45 – 15:30

Mercoledì

11:45 – 15:30

Giovedì

11:45 – 15:30

Venerdì

11:45 – 15:30

Sabato

18:45 – 01:30

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